La terribile morte di Yirelis Pena Santana è avvenuta sabato mattina a Cassino: la donna ha ricevuto dodici coltellate.
Possibile svolta nel caso di Yirelis Pena Santana, 34enne uccisa a coltellate questo sabato: gli investigatori hanno identificato un sospettato. Un altro omicidio nel giro di una settimana. La tragedia si è consumata lo scorso sabato mattina, il 27 maggio, quando il corpo della donna di origine dominicana, con ancora addosso il pigiama, è stato ritrovato all’interno del suo appartamento dal vicino di casa. Yirelis viveva da sola in via Pascoli a Cassino da poco più di tre settimane, dopo essersi trasferita da Vercelli. Grazie ad una traccia ritrovata sul luogo del delitto, però, le forze dell’ordine avrebbero individuato un potenziale killer.
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Il sospettato
Il sospettato killer di Pena Santana dovrebbe essere un uomo di mezza età, residente nella perifieria di Cassino e titolare di una piccola impresa agricola. Per individuarlo è stato fondamentale il lavoro del Commissariato del comune e degli agenti della squadra mobile di Frosinone. L’indiziato è stato fermato e bloccato in una sua abitazione a San Lorenzo, poco lontano da una caserma dell’esercito, affinché le Forze dell’ordine possano passare a setaccio i terreni vicini.
L’obbiettivo? Trovare la lama che ha tolto la vita a Yirelis. Il movente, secondo gli agenti, sarebbe legato alla prostituzione, visti gli annunci pubblicati su internet dalla donna. L’assassino inoltre ha inferto i suoi colpi principalmente sul collo e sul volto della sua vittima.